Creativi si diventa, magari molti anni dopo. Fra le cose che ho capito con il tempo, c'è che anche volendo scrivere brani e cose che superano la capacità nostra e altrui di eseguirle abbastanza facilmente, potremmo esserne esaltati e molto più facilmente delusi. Compongo regolarmente dal 1997, e ho anche modo di tenere un corso a Milano, oltre a seminari dove è possibile. Tuttavia trovo che la composizione è appannaggio di chi la affronta presto, oppure di chi iniziando anche tardi è in grado di suonare e piuttosto bene ciò che compone.
Creativi si diventa
#2
Inviato 17 giugno 2019 - 05:47
Creativi si diventa, magari molti anni dopo. Fra le cose che ho capito con il tempo, c'è che anche volendo scrivere brani e cose che superano la capacità nostra e altrui di eseguirle abbastanza facilmente, potremmo esserne esaltati e molto più facilmente delusi. Compongo regolarmente dal 1997, e ho anche modo di tenere un corso a Milano, oltre a seminari dove è possibile. Tuttavia trovo che la composizione è appannaggio di chi la affronta presto, oppure di chi iniziando anche tardi è in grado di suonare e piuttosto bene ciò che compone.
Con regolarità ho iniziato a quarant'anni, prendendo la mano da solo e senza una maestro, sebbene qualcosa avevo imparato sino al 4° anno sperimentale. Vent'anni dopo e quindi nel 2017 ho raggiunto ciò che volevo, una relativa compattezza stilistica e fluidità produttiva. Naturalmente è come la filosofia, studiando le teorie altrui fai pratica, poi inizi. I maestri con un bagaglio notevole di opere lo capiscono tra i sedici e i ventidue anni, e si smarcano. Fanno benissimo, io suonavo per i concerti. Non potevo
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