Sto provando ad analizzare le sonate di haydn e sto leggendo per aiutarmi il libro di charles rosen sulla formasonata. dice che in haydn le dissonanze (quindi intervalli aumentati, diminuiti, semitoni e settime) che si trovano nel tema principale sono la base per fare la modulazione alla dominante per andare nel secondo tema.... qualcuno può darmi una mano per favore? non riesco a capire perchè non fa esempi
formasonata
Iniziato da
amedeomozart
, apr 15 2013 08:10
9 risposte a questa discussione
#3
Inviato 16 aprile 2013 - 02:10
Caro Amedeo, è possibile che Rosen abbia detto una stupidaggine. Io non ho il suo libro e non so nemmeno di quale sonata stiamo parlando. Ma se vuoi passare ad un secondo tema alla dominante, puoi farlo, sia che il primo tema sia ricco di dissonanze, sia che somigli ad un cantus firmus. Mah...forse la caratteristica particolarmente dissonante del primo tema può essere di aiuto nella costruzione del ponte modulante...ma il secondo tema DEVE avere altra natura, dal primo ovviamente.
#4
Inviato 16 aprile 2013 - 03:38
io mi riguarderei dal dire che rosen scrive stupidaggini.
ad ogni modo probabilmente vuol dire che per andare al secondo tema (e non NEL secondo tema), cioè nel ponte, chiamiamolo così, riutilizza elementi del primo tema (cosa normalissima). se poi nel primo tema ci sono dissonanze particolari, non è che haydn le ha buttate lì così per fare, probabilmente le ha messe perché potesse riprenderle in un secondo momento. anzi, immagino che anche lo sviluppo a quel punto possa giovarsi delle dissonanze.
#9
Inviato 27 aprile 2013 - 12:11
fogliaverde Scritto:
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> Caro Amedeo, è possibile che Rosen abbia detto una
> stupidaggine. Io non ho il suo libro e non so
> nemmeno di quale sonata stiamo parlando. Ma se
> vuoi passare ad un secondo tema alla dominante,
> puoi farlo, sia che il primo tema sia ricco di
> dissonanze, sia che somigli ad un cantus firmus.
> Mah...forse la caratteristica particolarmente
> dissonante del primo tema può essere di aiuto
> nella costruzione del ponte modulante...ma il
> secondo tema DEVE avere altra natura, dal primo
> ovviamente.
Se rosen non è stupido, quello che hai detto tu è una scemenza, perchè vuole proprio far capire che il tipo di modulazione dipende dal tipo di tema.
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