
Blue note:BASTA!
Iniziato da
Markoo
, dic 19 2007 12:50
22 risposte a questa discussione
#1
Inviato 19 dicembre 2007 - 12:50
ma che seghe mentali vi fate? volete fare i precisini su qualcosa che i neri hanno inventato per esigenze spirituali ,in un contesto totalmente anti culturale..cioe il contrario di oggi...scusate ,ma non pensate che il blues, una corrente legata ai neri di anni e anni fa,non ci azzecchi totalmente una fava adesso e che
quindi bisognerebbe abbandonarlo per cercare strade un pocchino piu personali?
#2
Inviato 19 dicembre 2007 - 01:08
Markoo Ha scritto:
-------------------------------------------------------
> ma che seghe mentali vi fate? volete fare i
> precisini su qualcosa che i neri hanno inventato
> per esigenze spirituali ,in un contesto totalmente
> anti culturale..cioe il contrario di
> oggi...scusate ,ma non pensate che il blues, una
> corrente legata ai neri di anni e anni fa,non ci
> azzecchi totalmente una fava adesso e che
> quindi bisognerebbe abbandonarlo per cercare
> strade un pocchino piu personali?
Non ho ben capito a chi o a cosa tu ti riferisca. Comunque sia il fatto che una cosa sia appartenuta al passato non è detto che non desti interesse o non sia degna di approfondimento.
Frank
#3
Inviato 19 dicembre 2007 - 09:02
blues bianco? cioè?
per schiavi intendo : disagio,frustrazione,sottomissione...intendo che è una musica nata in conseguenza di uno stato di sofferenza (non mi sembrerebbe nulla).
ma il punto non è come è dove è nato il blues.
il punto è quello che serve per far della buona musica.io ho studiato sempre da autodidatta e sono orgoglioso nel mio percorso artistico e vedo molte persone che hanno difficolta proprio perche cercano di studiare o sono costretti a studiare una zavorra di cose inutili ai fini della musica.
ma non sarai mica un insegnante di musica?
#7
Inviato 20 dicembre 2007 - 12:08
fkt Ha scritto:
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> Ma le Blue Note?
> Vedo che nessuno si cimeta.......dillettanti,
> professionisti, autodidatta e chi più ne ha più ne
> metta.
...ci stiamo documentando...saremo pronti per il pomeriggio ( tardo pomeriggio).
#10
Inviato 20 dicembre 2007 - 10:03
roby_jam Ha scritto:
-------------------------------------------------------
> Markoo Ha scritto:
> --------------------------------------------------
> -----
> > hai mai pensato a non ragionare per scale?
>
> si. Tu hai mai pensto a ragionare per scale?
si è ho ragionato per scale cosi tanto che non riesco piu a non usarle....è questa la vera scocciatura!....una frase musicale si basera anche inconsciamente secondo una certa scala..in questo modo non si è totalmente liberi ma si hanno dei vincoli ,delle griglie sulle quali la frase prende forma....
...iil concetto di intervallo,di scala , di progressione armonica, (elementi che determinano un linguaggio) vengono insegnati come concetti universali su quali si muovono i primi passi..il problema e che sara sempre piu difficile staccarsi da questi a meno che non si faccia uno sforzo enorme.
penso che ognuno di noi debba a suo modo dimenticare per rinventare la musica ..
sto comunque parlando di composizioni originali o di avere un proggetto musicale proprio e non di improvvisare sugli standard jazz o essere un esecutore di classica..
#11
Inviato 20 dicembre 2007 - 10:10
roby_jam Ha scritto:
-------------------------------------------------------
> Markoo Ha scritto:
> --------------------------------------------------
> -----
> > hai elencato musicisti bianchi che fanno del
> blues
> > nero
> >
>
> I Led Zeppelin?
Anche se li adoro non hanno fatto altro che mischiare il blues e il rock ..ma con un grande stile
#12
Inviato 20 dicembre 2007 - 10:31
fkt Ha scritto:
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> Forse ti sfugge che la musica è uno strumento di
> comunicazione;
questo è veramente un po banale....
La musica è SPRECATA come mezzo di comunicazione!!
forse è per questo che non riusiamo a capirci..
#13
Inviato 21 dicembre 2007 - 09:25
Markoo Ha scritto:
-------------------------------------------------------
> questo è veramente un po banale....
> La musica è SPRECATA come mezzo di
> comunicazione!!
> forse è per questo che non riusiamo a capirci..
Basta essere convinti.
..............cosa dovrebbe essere?
Frank
#14
Inviato 21 dicembre 2007 - 10:03
Markoo Ha scritto:
> ...iil concetto di intervallo,di scala , di
> progressione armonica, (elementi che determinano
> un linguaggio) vengono insegnati come concetti
> universali su quali si muovono i primi passi..il
> problema e che sara sempre piu difficile staccarsi
> da questi a meno che non si faccia uno sforzo
> enorme.
> penso che ognuno di noi debba a suo modo
> dimenticare per rinventare la musica ..
> sto comunque parlando di composizioni originali o
> di avere un proggetto musicale proprio e non di
> improvvisare sugli standard jazz o essere un
> esecutore di classica..
Come mai ci dimentichiamo sempre della dodecafonia, della serialità, i cluster .............. la musica atonale esiste!
Forse i limiti ce li creiamo noi, fra le categorie elencate hai dimenticato i compositori; dai un occhiata a Bettinelli.....poi magari ne riparliamo.
Frank
#16
Inviato 24 dicembre 2007 - 01:53
Markoo Ha scritto:
> piu che essere umili ,bisognerebbe essere
> critici con la storia
> i fatti attuali possono benissimo essere
> fraintesi,stravolti e interpretati
> soggettivamente,figurati un fatto del passato
Appunto. Critichi a vanvera o analizzando? Con quali mezzi critichi?
#19
Inviato 27 dicembre 2007 - 01:28
fkt Ha scritto:
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> Markoo Ha scritto:
> --------------------------------------------------
> -----
> > come faccio ad evitare di abituarmi al
> > famigerato V-I ?
>
> Siamo sempre convinti che esiste solo la musica
> tonale?!?!
>
> Frank
ma la musica atonale ha delle regole?
#20
Inviato 27 dicembre 2007 - 03:08
Markoo Ha scritto:
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> .......... ma in ogni periodo storico la filosofia
> e la cultura ha dettato regole per la
> musica...qual è la filosofia che detta regole oggi
Io direi che si sono conosciute le regole per infrangerle o "farle proprie".
Frank
PS
.....considera che la filosofia è una disciplina che nasce nel periodo romantico......la musica è molto, ma molto più vecchia.
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